Shrill

La storia si ispira alle personali esperienze di West, seguendo Annie, un’appassionata scrittrice che da diverso tempo cerca senza successo di ottenere l’approvazione di tutte le persone che la circondano: dal suo capo, Gabe (John Cameron Mitchell, Girls), il direttore del giornale a cui propone quotidianamente nuovi entusiasmanti temi da approfondire, ricevendo sempre risposte poco lusinghiere, passando per il suo quasi-fidanzato Ryan (Luka Jones, People of Earth), che si vergogna di mostrarla ai suoi amici, fino ad arrivare alla sua ipercritica madre (Julia Sweeney, Maybe It’s Me), che sfoga su di lei tutte le frustrazioni accumulate nell’assistere il marito malato di cancro (Daniel Stern, Mamma ho perso l’aereo). In poche parole, Annie è una ragazza come tante, insicura e preda dei giudizi della gente, che trova sempre il modo di farle disprezzare il suo corpo. Un giorno come tanti, Annie partecipa ad una festa per donne grasse e per la prima volta nella sua vita prova l’impareggiabile emozione di indossare un costume da bagno senza sentirsi gli occhi addosso. Da quel momento in poi, la persona serena, caparbia e ambiziosa che ha tenuto nascosta sotto pelle per tanti anni decide finalmente di uscire allo scoperto e improvvisamente tutto cambia per il meglio. Condividendo le emozioni, i difetti e gli sbagli di Annie, scopriamo la bellezza di essere felicemente imperfetti. Il cast include Lolly Adefope (Miracle Workers), Ian Owens, Patti Harrison (High Maintenance), Dana Millican (Portlandia), Sean Tarjyoto (Amore a mille…miglia) e Scott Engdahl (Portlandia).